In questa edizione dei Giochi, a Lignano 2018, avremo la fortuna di ospitare un amico che festeggerà quest'anno i 30 del suo trapianto di cuore.
Abbiamo colto l'occasione per fargli qualche domanda, ma avremo modo di conoscerlo meglio a Lignano
Il suo nome è Gunter Berlesreiter e qualcuno di voi lo avrà già conosciuto in qualche precedente edizione. Noi vogliamo entrare un po' nel suo mondo e capire come sta vivendo questo traguardo che ha raggiunto. Per questo gli facciamo qualche domanda.
|
1) Il periodo di attesa per il trapianto può essere logorante e doloroso, soprattutto se è un periodo lungo. Quali risorse sono state più utili per te per sopportare l'attesa del cuore?
Il mio periodo di attesa è stato di sole 6 settimane. E' stato un periodo breve ma davvero molto difficile per me. Ho sempre saputo che ne sarei uscito bene e non ho mai perso la fede.
|
 |
2) Molti pazienti descrivono il loro trapianto cardiaco come una seconda possibilità, sei d'accordo con loro? Stai affrontando la tua "nuova vita" in un modo diverso?
Il trapianto di cuore era l'unico modo per avere una seconda vita (una buona seconda vita). Sì, vivo al meglio, cioé più consapevole, in maniera sportiva e mi godo la vita.
|
|
3) L'argomento "donazione" è molto delicato perché chi riceve inizia un nuovo inizio, ma dall'altra parte c'è la fine drammatica di una vita. È stato difficile per te abbinare questi due aspetti opposti? Vivere con un altro cuore è stato lo stimolo per onorare la donazione o è stato difficile considerare il cuore come una parte di te?
Sono consapevole che una persona è morta, ma non a causa mia! Ho avuto la fortuna di avere un organo da questa persona. |
4) Sei uno dei cardiotrapiantati da più tempo al mondo, quindi sei un esempio da seguire per la maggior parte di noi ... Quali sono gli ingredienti del tuo obiettivo raggiunto con successo?
Ascolto il mio corpo, vado ai controlli e prendo le mie medicine regolarmente. Vivo una vita normale e sana. Adoro lo sport, la musica e tutto ciò che è bello.
5) Il rapporto con il donatore è delicato e personale, perché diventa una parte di te e tu sei così grato e legato a lui, ma allo stesso tempo è estraneo; come hai fatto a conciliare queste due cose? Hai provato a sapere qualcosa sul tuo donatore? Cosa ne pensi di questo?
Non ho mai provato a scoprire chi fosse il donatore, ed penso sia stata una scelta correetta. Ho una vita molto buona e felice e gli sono grato ogni giorno. Per me, non è più un cuore strano, è il mio cuore e allo stesso tempo il NOSTRO cuore.
GRAZIE A TUTTI!!!
Se vuoi fare il tifo per lui, vieni a Lignano,
Gunter parteciperà con il numero di gara 519 !!
Ci vediamo a Lignano!
